Dettagli escursione
Il Monte Fenera e le sue grotte
10 APRILE 2022
(escursione archiviata)
Inserita da: Alessandro
La peculiarità del Monte Fenera è la presenza delle sue numerose grotte che nel corso di decine di migliaia di anni sono state occupate da esseri viventi di varie specie, tra cui alcune estinte come l’Orso delle caverne e il Rinoceronte di Merk.
I reperti dell’Uomo di Neanderthal trovati al Fenera conferiscono alla montagna il primato di sito preistorico più antico del Piemonte.
Dalla frazione Fenera San Giulio inizierà la salita verso la Punta Bastia (m. 899).
Il sentiero in alcune parti richiede attenzione; l'escursione offre la possibilità di osservare le peculiarità geologiche, paleontologiche, archeologiche, paesaggistiche, botaniche e faunistiche del sito.
Incontreremo le grotte del Ciutarun, la Ciota Ciara e il Buco della Bondaccia prima di giungere all’Oratorio di San Bernardo e alla Punta Bastia, dominata da una croce alta 12 metri e da dove si può ammirare un sorprendente panorama sulla bassa Valle Sesia e sull’arco alpino.
Al termine dell’escursione è prevista la visita guidata al Museo di Archeologia e Paleontologia di Borgosesia, dove sarà possibile osservare i reperti ritrovati nel corso degli anni nell’area del Fenera.
Apertura iscrizioni: martedì 29 marzo
Dislivello: ~ ±m. 550
Sviluppo: ~ Km. 7
Difficoltà: E (per escursionisti)
Tempo di percorrenza: ~ 3h escluse pause
Attrezzatura necessaria: abbigliamento da escursionismo primaverile a bassa quota, acqua e pranzo al sacco, mascherina FFP2,
gel disinfettante
Ritrovo: h. 7.30 in sede
Trasferimento: mezzi propri
I reperti dell’Uomo di Neanderthal trovati al Fenera conferiscono alla montagna il primato di sito preistorico più antico del Piemonte.
Dalla frazione Fenera San Giulio inizierà la salita verso la Punta Bastia (m. 899).
Il sentiero in alcune parti richiede attenzione; l'escursione offre la possibilità di osservare le peculiarità geologiche, paleontologiche, archeologiche, paesaggistiche, botaniche e faunistiche del sito.
Incontreremo le grotte del Ciutarun, la Ciota Ciara e il Buco della Bondaccia prima di giungere all’Oratorio di San Bernardo e alla Punta Bastia, dominata da una croce alta 12 metri e da dove si può ammirare un sorprendente panorama sulla bassa Valle Sesia e sull’arco alpino.
Al termine dell’escursione è prevista la visita guidata al Museo di Archeologia e Paleontologia di Borgosesia, dove sarà possibile osservare i reperti ritrovati nel corso degli anni nell’area del Fenera.
Apertura iscrizioni: martedì 29 marzo
Dislivello: ~ ±m. 550
Sviluppo: ~ Km. 7
Difficoltà: E (per escursionisti)
Tempo di percorrenza: ~ 3h escluse pause
Attrezzatura necessaria: abbigliamento da escursionismo primaverile a bassa quota, acqua e pranzo al sacco, mascherina FFP2,
gel disinfettante
Ritrovo: h. 7.30 in sede
Trasferimento: mezzi propri
Divieto di partecipazione a chi presentasse temperatura maggiore di 37.5°
Obbligo di indossare la mascherina in tutte le situazioni di assembramento
e mantenimento del distanziamento sociale
Saranno ammessi solo partecipanti muniti di Green Pass Rafforzato
Numero massimo di partecipanti: 25
Per informazioni e iscrizioni: in sede (venerdì 21.15-22.30) o telefonare a Chiara - 349/5824441 ore serali.
Termine ultimo per le iscrizioni: venerdì 8 aprile o ad esaurimento posti
Posti disponibili: 1
Allegati:
Contenuto | File | Dimensione (Kb) |
Locandina_Fenera_stampa-eb44e.pdf | 195,3 |