Località di partenza: Tabiano Bagni, m 162.
Dislivello: 232 metri.
Tempo di percorrenza: 3h30'.
Segnavia: paline segnavia bianche.
Difficoltà: E.
Lasciamo il piazzale-parcheggio delle Terme, con lo stabilimento alle nostre spalle imboccando la strada in salita (Via Respighi) in fronte a noi che diventa subito sterrata.
Risaliamo il fianco della collina con alcuni tornanti e, giunti in cresta, ne percorriamo il crinale, toccando due cascinali, fino a raggiungere - tenendoci sulla destra - un viale di ippocastani; lo percorriamo con vista sul castello e, necessariamente, svoltiamo sulla destra. Proseguiamo lasciando la chiesetta (m325, ore 0.45) e, in corrispondenza del monumento ai caduti, imbocchiamo la strada asfaltata alla nostra sinistra.
Passiamo davanti al piccolo cimitero di Tabiano e possiamo evitare l’asfalto, procedendo sul ciglio della strada.
Assecondiamo i saliscendi della cresta ed, al culmine di un tratto di salita più lungo, raggiungiamo la vetta del monte Giovannone (m 384, ore 1.20), il punto più alto di questa escursione.
La strada attraversa un piccolo bosco, superato il quale, dopo alcune centinaia di metri, in leggera discesa, si stacca la strada sterrata che conduce a Case Granelli (m331, ore 1.45). Appena prima della proprietà, un segnavia ci indica di imboccare il piccolo sentiero sulla destra che si addentra nella folta vegetazione.
Si prosegue con moderata discesa, toccando prima un edificio diroccato, poi una frana che attraversa il sentiero, infine si esce dal bosco in prossimità di Casa Gatti (m 197, ore 2.20) dove aggiriamo un ampio prato al limitare del bosco.
In prossimità di un ponte, procediamo sulla strada sterrata e, oltre il ponte, risaliamo accanto ad una vigna e, arrivando ad un incrocio, prendendo la strada di sinistra e torniamo sull’asfalto che, in discesa, ci porta nuovamente al Torrente Rovacchia (ore 3), che questa volta attraversiamo. Dopodiché una breve erta ci porta sulla strada provinciale che unisce Salsomaggiore a Tabiano, dobiamo necessariamente tenerci sul marciapiede.
Sempre in discesa, rientriamo quindi a Tabiano, dove raggiungiamo il punto di partenza svoltando a destra alla rotonda e proseguendo fino alla fine della strada principale (ore 3.20)