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Ru du Mont (m. 1450)

Località di partenza: Ollomont (AO), fraz. Chez Collet, m 1280.

Dislivello (complessivo): 470 metri.

Tempo di percorrenza dell'anello : 5h.

Segnavia: 1, 8, 1.

Difficoltà: E

Accesso automobilistico: autostrada A5 fino alla barriera di Aosta Est, dopodiché seguendo le indicazioni per il Colle del Gran San Bernardo imboccare la galleria che permette di non entrare nella città di Aosta. Al termine della seconda galleria lasciare la SS27 del Gran San Bernardo e seguire per Valpelline, ove, al termine del paese, sulla destra si diparte la strada per Ollomont. Proseguire fino alla frazione Chez Collet posta all'ingresso del paese.

Lasciamo il parcheggio imboccando la strada asfaltata che, tra la case, scende al torrente, lo superiamo e risaliamo sul versante opposto della valle raggiungendo la frazione Creton (m 1288, ore 0.10).
Qui inizia il sentiero vero e proprio con segnavia 1 che risale deciso tra gli ultimi prati, allargandosi fino a carrareccia, in una fitta abetaia fino ad incrociare un sentiero pianeggiante, con segnavia 8: siamo giunti al Ru du Mont (m. 1450 circa, ore 1).
Il corso d’acqua procede intubato sotto ai nostri piedi e noi proseguiamo a sinistra, praticamente in piano, fino all'imbocco della galleria (ore 1.15).
Il Ru torna ora a scorrere in superficie accompagnandoci per tutta la lunghezza del tunnel (circa 700 metri); abituando gli occhi al buio, si può già scorgere la luce proveniente dall'altro ingresso. Purtroppo, le persona alte dovranno procedere con doppia attenzione perché oltre al fondo spesso scivoloso, la volta della galleria spesso non supera 1.60 m. In estate, nella galleria occorre coprirsi perché la temperatura è sensibilmente inferiore a quella esterna.
Quando giungiamo nuovamente all'aria aperta (ore 1.40) siamo sul versante della montagna che si affaccia su Doues; proseguiamo sulla nostra destra ed in pochi minuti siamo sulla strada asfaltata in corrispondenza di un tornante, risaliamo per qualche metro ed, in corrispondenza di una palina recante alcuni segnavia, la lasciamo per la strada sterrata che si diparte sulla nostra destra.
Seguiamo i tralicci dell'alta tensione. Ritroviamo nuovamente l'asfalto (ore 2.30) e, passato il tornante, lo abbandoniamo; siamo a quota 1450 circa.
Proseguiamo quindi sul sentiero con segnavia 1 entrando subito in una fitta abetaia, risaliamo il pendio con moderata pendenza compiendo alcuni ampi tornanti fino a raggiungere una radura (m. 1680, ore 3.15) dove possiamo sederci sulla panca in legno per ammirare il panorama che si estende da Aosta fino alle nevi eterne della Grivola e del Gran Paradiso.
Continuando in salita, trascuriamo il sentiero 1A ed una traccia innominata che si staccano sulla destra, per arrivare su una strada interpoderale nel punto più elevato della gita a m. 1750, ore 3.30 e proseguiamo in discesa, toccando alcuni alpeggi isolati. Superata una gola, puntiamo in basso verso Veries (m. 1680, ore 4), dove, sotto le baite, riprendiamo il sentiero propriamente detto che, attraversando stupendi pascoli, ci porta di fronte al panorama del fondovalle di Ollomont con il Grand Combin a troneggiare oltre confine.
Ora, il sentiero con segnavia (oppure targhe rosse "tour dello Champillon") inizia una discesa a tratti ripida immerso in una fitta abetaia attraversando due torrenti, prima di arrivare nuovamente al nostro Ru du Mont, sempre intubato (m. 1450, ore 4.40).
Svoltiamo sulla nostra destra sempre con segnavia 8, lungo la linea di naturale pendenza.
All'improvviso il panorama muta ed attraversiamo, in sicurezza, una parete di sfasciumi, quindi dopo aver guadato un secondo ruscello, sulla sinistra troviamo il sentiero che in discesa ci riporta alle case di Creton, quindi a Chez Collet (ore 5).

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