Località di partenza: San Domenico di Varzo (VB), m 1320.

Dislivello complessivo: 500 metri.

Tempo di percorrenza complessivo: 2h40'.

Segnavia: bianco e rosso.

Difficoltà: E

Accesso automobilistico: terminata l'autostrada A26, si prosegue automaticamente sulla superstrada 33 del Sempione. Lasciata alle spalle Domodossola, nel comune di Varzo abbandoniamo l'importante arteria seguendo le indicazioni per San Domenico di Varzo e/o Alpe Ciamporino che non è altro che la piccola stazione sciistica sopra San Domenico. Disponendo di un auto si può raggiungere il termine della strada asfaltata presso la frazione di Ponte Campo.

Lasciata l'auto lungo il bordo della strada, oltrepassato il Torrente Cairasca, sulla destra della carrareccia si diparte il sentiero che tra muri a secco, pascoli ed alcune baite, ci porta in prossimità dell'Alpe Ca' Percoi (m 1500 circa, ore 0.40) ove si incontra di nuovo la sterrata per l'Alpe Veglia.
La strada risale con moderata pendenza le ripide pendici del Pizzo Valgrande, tratti di terra battuta si alternano a tratti lastricati, questi ultimi in corrispondenza dei tornanti più impegnativi per i fuoristrada. Una targa ci ricorda che l'opera venne realizzata dai nostri Alpini nell'anno XXIII dell'era fascista.
Il tratto più faticoso della salita termina in corrispondenza della Cappella del Groppallo (m 1723, ore 1.35) quando si entra nell'impressionante Forra del Groppallo, scavata dalle acque del torrente Cairasca tra il Pizzo Valgrande e le Torri di Veglia.
L'ingresso nella conca dell'Alpe Veglia e segnato dalla Casa del Parco (ore 2.00) che lasceremo alle nostre spalle transitando su un recente ponte in pietra.
Incontreremo numerose biforcazioni verso le diverse frazioni dell'Alpe; l'itinerario prosegue lungo la carrozzabile al centro della piana.
Arrivati in prossimità dell'Alpe Alone (m 1752, ore 2.15), una palina indica che sulla sinistra inizia il sentiero per il Lago delle Streghe (m 1820, ore 2.40), piccolo specchio d'acqua cristallina all'ombra del Monte Leone.